venerdì 20 luglio 2012

Aborto: un diritto sacro santo!!


Legge 194, Consulta su aborto: “Giudice non può decidere, spetta alla donna”

mercoledì 18 luglio 2012

Green HIll sotto sequestro!!

Il corpo forestale entra nell'allevamento di beagle accusato di maltrattare gli animali. Sequestrati cani, terreni e strutture

L'allevamento Green Hill sotto sequestro da parte del Corpo forestale dello Stato. L'azienda di Montichiari, in provincia di Brescia, cresce cani beagle destinati ai laboratori di vivisezione. Circa 30 forestali hanno ispezionato e messo sotto chiave la struttura, come disposto dalla Procura di Brescia. Sotto sequestro tanto la struttura, composta da quattro capannoni e uffici, per un totale di cinque ettari, ma anche beagle giovani  e adulti.
Tra i reati contestati all'allevamento quello di maltrattamento animale.
Il  Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali, Mario Catania, esprime la sua soddisfazione, sottolinendo come sia "preciso dovere fare in modo che vengano rispettate tutte le norme a tutela del benessere degli animali. Tutti gli esseri viventi meritano rispetto, a maggior ragione quando si tratta di animali con un rapporto secolare con l’uomo come i cani".
Gli accertamenti sono frutto di uno denuncia della Lav e di Legambiente contro l'allevamento sotto accusa da mesi per le "condizioni di detenzione dei 2500 cani beagle destinati ai laboratori di tutta Europa". Lo scrive la Lav in una nota, precisando che grazie agli atti presentati dalle due associazioni "è stata finalmente riaperta l'inchiesta giudiziaria sulle modalità di detenzioni degli animali della megastruttura".
Michela Vittoria Brambilla ha saluto il sequestro come "il segno che qualcosa sta cambiando in Italia". "Ho scritto una norma che vieta sperimentazioni sugli animali - ha spiegato l'ex ministro -, questa settimana verrà votata al Senato: è il primo paletto per cambiare le cose. Il motivo per cui la sperimentazione sugli animali viene mantenuta è solo di tipo economico".

E' LA FINE DI UN INCUBO O DELLA RICERCA?

lunedì 9 luglio 2012

Chirurgia estetica per sindrome di down

'No a chirurgia estetica per sindrome down'







Pubblicato parere comitato bioetica: non si realizza beneficio per persona

http://www.ansa.it/web/notizie/specializzati/scienza/2012/07/09/-chirurgia-estetica-sindrome-down-_7163584.html
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Genitori che ricorrono alla chirurgia estetica per "nascondere" il fatto che il proprio figlio o figlia sia affetto da sindrome di down. E' un modo per ridurre il disagio sociale o semplicemente una grandissima presa in giro, seppure forse con le migliori intenzioni, nei confronti della dignità del bambino?  Cosa ne pensate?



domenica 8 luglio 2012

Protesta animalista shock: ragazza seviziata in vetrina per 10 ore





Seviziata e umiliata per dieci ore in vetrina. Succede a Londra, in un negozio della catena Lush dove la 24enne Jacqueline Traide ha acconsentito a sottoporsi a una lunghissima sequenza di test di norma effettuati sugli animali nel campo della cosmesi. Una dimostrazione terribile con cui il negozio Lush, specializzati nella vendita di prodotti non testati sugli animali, ha voluto mostrare cosa accade agli animali che vengono vivisezionati e sottoposti ai test nell’ambito della cosmesi. Così per ore la giovane, vestita di una tuta color carne è stata protagonista di vere torture davanti agli sguardi inorriditi dei passanti. La Traide si è così sottoposta ai test senza anestesia, come accade per gli animali: con la bocca spalancata da un divaricatore è stata costretta a ingerire a forza delle pastiglie e le sono state iniettate delle sostanze irritanti negli occhi, come succede nei test che ogni anno coinvolgono cani, gatti, topi e altri animali. Spesso le vittime dei test diventano ciechi o subiscono gravi ferite e alla fine vengono soppressi.
La dimostrazione è servita a scuotere le coscienze di quanti non sanno cosa accade veramente dei test sui prodotti cosmetici: un modo brutale e violento per mostrare l’altra faccia della medaglia di un settore che condanna a morte animali di varie specie per testare trucchi e prodotti di bellezza.
Per dieci ore così i passanti di Londra hanno potuto vedere la giovane ragazza legata e immobilizzata mentre veniva torturata in nome della “bellezza".

SI DEVE ARRIVARE A TANTO PER FARE VALERE I DIRITTI DEGLI ANIMALI?!

sabato 7 luglio 2012

Fertilizzazione in vitro


"FIVET: Fecondazione in vitro dell'ovulo con successivo trasferimento dell’embrione così formato nell’utero della donna". 
Procedura:
Induzione ovulatoria multipla e soppressione della normale attività dell’ipofisi a cui segue un prelievo degli ovociti. 
Questi dovranno poi essere fecondati con gli spermatozoi opportunamente trattati e immessi nella medesima provetta in laboratorio quindi verranno osservati in coltura gli embrioni eventualmente ottenuti che, infine, si trasferiranno in utero.
Questo trattamento dura quattro – sei settimane a seconda del protocollo utilizzato partendo dall'inizio del trattamento farmacologico fino al test di gravidanza.
In un ciclo mestruale fisiologico giunge a maturazione un solo ovulo alla volta.
L'ovulo od ovocita si trova all'interno del follicolo (cisti in cui matura) che cresce all'interno dell'ovaio grazie a stimolazione ormonale dell'ipofisi. Verso la metà del ciclo un aumento dell'ormone luteinizzante (LH)consente la maturazione e l'espulsione dell'ovulo che, a questo punto, è pronto per essere fecondato.
Lo scopo dell’induzione della crescita follicolare multipla è di portare a maturazione un giusto numero di ovociti. Questo permetterà di avere più possibilità che una buona percentuale di questi si fecondino e si trasformino in embrioni di buona qualità.
Questa stimolazione dell’ovaia si ottiene nella grande maggioranza dei casi con la somministrazione di farmaci detti gonadotropine.
Il dosaggio delle gonadotropine prescritte dipenderà da una serie di fattori e sarà quello ritenuto più adatto per la donna in trattamento e può subire variazioni durante il ciclo a seconda degli effetti ottenuti.
I principali fattori che influenzano lo schema terapeutico sono: l'età, la condizione delle ovaie e la risposta ad un precedente trattamento ormonale.
Il controllo della stimolazione avviene tramite ecografie per valutare sia le dimensioni dell’ovaia che il numero dei follicoli che stanno crescendo e il loro diametro.
Oltre all’ecografia può venire eseguito anche un prelievo per il dosaggio degli estrogeni.
Il prelievo ovocitario viene eseguito sotto guida ecografica e generalmente in anestesia locale oppure con una sedazione profonda per non avvertire dolore o disagio durante questo piccolo intervento. Attraverso la vagina si giunge, tramite un ago sottile, fino ai follicoli presenti nell'ovaio, per aspirarne il liquido; il tutto si svolge con controllo ecografico, seguendo una procedura sterile ed il liquido follicolare così prelevato, viene raccolto in provette che verranno immediatamente consegnate alla biologa per la valutazione microscopica.
Tutti i follicoli verranno svuotati ma non tutti contengono un ovocita. Questo intervento è ambulatoriale, e quindi non necessita di ricovero.
Dopo il prelievo gli ovuli verranno conservati in un incubatore a 37° in speciali terreni di coltura, per alcune ore prima dell'inseminazione con il liquido seminale del partner precedentemente trattato per la fertilizzazione in vitro. Gli ovuli e gli spermatozoi, insieme, verranno lasciati per tutta la notte in laboratorio ed osservati il mattino seguente.


My sister’s keeper  (“La custode di mia sorella”)
Concepita in vitro per salvare la sorella affetta da leucemia;  concepita per essere la donatrice perfetta di midollo osseo, rene, ecc…  Gli undici anni della sua giovane vita passati in ospedale tra prelievi, interventi  e visite utili alla sorella.
È un romanzo, da cui è stato tratto il film,  tra etica e scienza, tra vita e morte, tra ciò che è giusto e ciò che appare tale. Consiglio di leggere il libro (“La custode di mia sorella” di Jodi Picoult) o vedere il film (“La custode di mia sorella” di Nick Cassavetes, con Cameron Diaz e altri- 2009). Fa riflettere… 


È giusto far nascere un figlio “perfetto” per lo scopo di salvarne un altro? È giusto decidere della sua vita, dal momento che ancora minorenne non ha diritto lei stessa di farlo?
Io credo che nel mettere alla luce un figlio per salvarne un altro e amarli entrambi allo stesso modo, non ci sia niente di sbagliato! 
Se la scienza ti desse la possibilità di salvare tuo figlio con la concomitante nascita di un altro, che  è sempre frutto dei tuo gameti( anche se prescelti a volte), non lo faresti?

venerdì 6 luglio 2012

Chiesa vs modernità

http://video.repubblica.it/rubriche/allegro-purtroppo/te-lo-do-io-il-bosone-chiesa-vs-modernita/100085/98464

assolutamente da vedere ahahahah lascio a voi i commenti

domenica 1 luglio 2012

Dolore e sofferenza

Analizzando il tema dell'eutanasia sono andata in contro a una differenza fondamentale tra dolore inteso come sofferenza e dolore che ha a che fare con la sfera fisiologica. Entrambi si possono chiamare dolori, ma hanno dei significai totalmente diversi; mentre il primo sembra essere contrario alla dignità della persona, il secondo invece appare come un dolore positivo che potrebbe portare l'individuo a una sorta di compensazione. Quindi mi chiedo il vitalismo medico fino a che punto può essere accettato? La vita è buona fintanto che offre cose positive e poi quando si precipita nella condizione infernale non è più possibile parlare di vita buona...