giovedì 31 maggio 2012

CONTIAMO I FOCOLAI O LE VERE FAMIGLIE?

LA NUOVA FAMIGLIA, LE COPPIE DI FATTO E LA PROCREAZIONE
Il concetto di famiglia negli anni sta assumendo un accezione molto diversa da quella che comunemente siamo abituati a conoscere. Più che il concetto di famiglia, stanno cambiando le figure che fino a poco tempo fa ne caratterizzavano una a tutti gli effetti! Io, ragazza di paese, se penso alla famiglia penso ad un papà e ad una mamma e a dei figli nati dalla loro unione. Ma mi rendo conto che una mia coetanea, cresciuta invece in una grande metropoli potrebbe già ora cominciare a considerare famiglia altre forme, diverse da quella tradizionale: le famiglie allargate, che a dire il vero ormai sono una realtà piuttosto diffusa ovunque (e non solo in grandi metropoli), le famiglie con 2 papà e le famiglie con 2 mamme. Si finisce insomma per considerare famiglia tutto ciò che convive sotto lo stesso tetto, attorno allo stesso focolaio, come nel Medioevo! E di conseguenza si finisce per pretendere di dare a questi "pseudo" nuclei familiari pari diritti dei nuclei familiari convenzionali! Premettendo che non sono per niente contraria alle unioni di fatto o comunque alla libertà sessuale, devo ammettere di avere i miei seri dubbi su quanto possano essere considerate a tutti gli effetti una famiglia! Più che altro per le conseguenze. Prendiamo per esempio una coppia di omosessuali sposati che rivendicano il loro diritto di diventare genitori! E' del tutto comprensibile che una coppia che si ama desideri un figlio, ma quanto può essere comprensibile per un loro ipotetico futuro figlio crescere in un nucleo familiare "diverso" da quelli presenti nella società? Non arriverà un momento in cui si chiederà perchè ha 2 mamme e nessun papà o viceversa perchè ha 2 papà e nemmeno una mamma? Si avrebbe così una crisi totale dell' IDENTITA' FAMILIARE e una GRANDE CONFUSIONE nel bambino! Anche perchè, mi chiedo, un bambino, per una sana crescita psicologica, non ha bisogno di entrambe le figure? Studi inoltre dimostrano che per la piena coscienza della propria sessualità un bambino ha bisogno di relazionarsi fin da subito con entrambi i sessi. 

E' REALMENTE POSSIBILE QUINDI CONSIDERARE FAMIGLIA TUTTO QUELLO CHE CONVIVE SOTTO UNO STESSO TETTO, RICONOSCERLO A TUTTI GLI EFFETTI COME NUCLEO FAMILIARE E GARANTIRGLI, DI CONSEGUENZA , TUTTI I DIRITTI DELLA FAMIGLIA COMPRESo IL DIRITTO ALLA PROCREAZIONE? 

7 commenti:

  1. Personalmente non ritengo giusto considerare FAMIGLIA tutto ciò che vive sotto lo stesso tetto.
    OLtre a una crisi dell'identità familiare ci sarebbe anche la crisi del singolo individuo. Basta pensare a quel figlio che si domanderà, come hai detto tu, "perchè ho due mamme?" o "perché ho due papà?"

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  2. Secondo me puo' considerarsi famiglia ad esempio una composta da due mamme o due papa' e un figlio..perché' quelle due persone si amano..e' vero che per il figlio e' traumatico vivere in questo tipo di famiglia, in quanto obiettivamente e' diversa dalle altre..pero' io preferisco che un bimbo venga consegnato ad una coppia di fatto e non essere abbandonato!! Poiche' vivrebbe con persone che lo desiderano tanto e lo amano piu' di ogni altra cosa!! Quello che dite voi e' verissimo, che per il bambino non e' facile crescere in una famiglia diversa da quella dei suoi compagni, con due mamme o due papa'..e che un figlio ha bisogno del padre e della madre..pero' per il figlio l' importante e' avere due persone accanto che lo amano!!

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  3. Condivido il parere di Roberta. E' vero per un bambino sarebbe sicuramente diverso crescere con due mamme o due papà, ma ciò non vuol dire che sarebbe sbagliato. Il problema sarebbe più che altro una società che accetti di cambiare quella che fino ad ora è considerata la "normalità". Come dice Roberta è importante per il bambino vivere con persone che lo amino e se questo può succedere nelle coppie di fatto ben venga. Inoltre, oltre alla questione degli omosessuali io penso anche su quest'argomento a chi si limita a convivere senza avere un atto che sancisca l'unione,e anche in questo caso penso si possa parlare di famiglia.

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  4. Salve io invece penso che la vera famiglia per un bambino deve essere rappresentata da un padre e una mamma in quanto credente nella religione Cattolica non posso fare altro che credere in questa formazione famigliare, devo dire che non sono contrario alle coppie di fatto ma sono contrario nel considerarle come delle vere famiglie, infatti come diceva Maria Assunta penso che arriverà un momento in cui il bambino si chiederà perchè ha 2 mamme e nessun papà o viceversa perchè ha 2 papà e nemmeno una mamma. Cosi facendo andrebbe incontro ad una crisi totale dell' identità famigliare, anche perchè, penso che per un bambino per avere una sana crescita psicologica ha bisogno di entrambe le figure.Infatti come è riportato sopra gli studi inoltre dimostrano che per la piena coscienza della propria sessualità un bambino ha bisogno di relazionarsi fin da subito con entrambi i sessi.

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  5. Per me una famiglia è un uomo e una donna, una donna e un bambino, un uomo e un bambino, due uomini, due donne. A tutti coloro i quali vivono insieme e sono legati da vincoli d'amore devono essere garantiti i diritti della famiglia in senso tradizionale. In ogni caso, per quanto concerne lo specifico caso delle coppie omosessuali sono assolutamente favorevole al matrimonio, mentre per l'adozione devo ammettere che ho qualche riserva. E' vero per un bambino è forse meglio vivere con delle persone che lo amano piuttosto che essere "abbandonato", tuttavia penso che possa essere deleteria la convivenza con due padri o due madri.

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  6. No ragazzi, io non sono assolutamente d'accordo... Concettualmente la famiglia è "l'istituzione fondamentale in ogni società umana, fondata sul matrimonio o la convivenza, con i caratteri della esclusività, della stabilità e della responsabilità, attraverso la quale la società stessa si riproduce e perpetua, sia SUL PIANO BIOLOGICO, sia su quello culturale" ...ed è vero!!!
    Per ogni bambino, adolescente, ragazzo, fino all'età adulta, e per sempre è proprio la famiglia il pilastro della vita e l'unico punto di riferimento fondamentale per condividere gioie e difficoltà!! Che sia matrimonio o convivenza non importa, ma è molto importante che affianco ad un bambino, o figlio, ci siano due figure distinte: mamma e papà!!! Altrimenti come si può parlare di quella stabilità o responsabilità?? Come si può raggiungere quella serenità che purtroppo, al giorno d'oggi manca dovunque??
    La politica è uno schifo!! La società non ne parliamo... Anche la natura si ribella... I veri amici si possono contare sulle dita di una mano!! Fai tanti sacrifici a laurearti, a studiare semplicemente per passare un esame e poi senti che non c'è lavoro, che i cervelli sono in fuga dall'Italia, che con i soldi si può comprare tutto a discapito di altri...
    E che cosa ci rimane?? Giovani e nuove generazioni?? Che cosa rimane a dei bambini, che ancora non sanno cosa aspettarsi dalla vita??
    Ora come ora, salvo altri casi purtroppo, la famiglia è quel piccolo mondo dove ci si può rifugiare ed essere protetti, essere sereni... Non sfatiamo anche questo mito...

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  7. Io penso che non si possa considerare famiglia tutto quello che convive sotto lo stesso tetto,penso che con il termine famiglia si debba descrivere un ambiente sereno formato da un uomo,una donna e un bambino. Non sono contraria alle coppie omosessuali ne alla loro unione però penso che un bambino non possa crescere con due padri o due madri perchè, come già detto in precedenza, si andrebbe a creare solo una grande confusione nella testa del bambino.

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